Montparnasse Il quartiere di Montparnasse, tra il 6° e il 14° Arrondissement, è celebre come luogo di ritrovo, nel passato, di molti personaggi famosi. Già dal XVIII secolo il Boulevard de Montparnasse era una rinomata passeggiata alla moda; nel secolo successivo vi furono aperti molti locali notturni di grande fama, mentre nel Novecento il quartiere divenne residenza prediletta dagli artisti nonché la cosiddetta capitale del Cubismo. Gli anni Venti e Trenta del secolo videro infatti Montparnasse diventare un vero e proprio polo artistico e culturale famoso in tutto il mondo e frequentato da nomi del calibro di Simone de Beauvoir, Jean-Paul Sartre, Ernest Hemingway, Henry Miller, James Joyce, Henri Matisse, Pablo Picasso, Vassilij Kandinskij, Amedeo Modigliani, Marc Chagall, Guillaume Apollinaire, Trotzky e pare anche lo stesso Lenin. Oggi Montparnasse non è più il quartiere degli artisti. Dal dopoguerra in poi è diventato infatti un moderno polo lavorativo e commerciale con molti uffici, grattacieli, strutture sportive e alberghi, ma nonostante ciò conserva ancora il suo fascino particolare, anche grazie ai numerosi locali, ai cinema e alla sua fervida vita notturna. Particolarmente interessanti sono la moderna Tour Maine-Montparnasse, la Chiesa di Notre-Dame-du-Travail, la Fondation Cartier pour l'Art Contemporain, Place Denfert-Rochereau e il cimitero di Montparnasse nel quale riposano molti artisti e letterati tra cui Baudelaire, Tzara, Guy de Maupassant, Simone de Beauvoir, Jean-Paul Sartre e Brâncusi.